Come tutti, il giardiniere può: salutare stendere il bucato, suonare la tromba, andare a caccia di farfalle, avere la luna storta, fare regali, giocare al gatto e al topo, o al lupo cattivo; avere un'illuminazione, svegliarsi, innamorarsi, ballare, camminare, tirare la carretta, sintonizzarsi, regalare fiori, perdere la testa... ...
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ma è l'unico a prendersi cura del giardino! Il giardiniere del grande paesaggista Gilles Clément semina, coltiva, raccoglie e soprattutto fa tesoro di quello che succede in natura: alberi individualisti che respingono gli altri e varietà che sviluppano una tendenza a stare vicini e quasi ad abbracciarsi; erbe selvatiche che emettono gas per scacciare le altre e avere più spazio; erbe spontanee che ridanno vita a luoghi abbandonati o a terreni aridi e incolti; funghi misteriosi che proteggono gli alberi trattenendone l'umidità delle radici; e anche foreste di fiori che accolgono api e insetti capaci di creare piccoli mondi fertili e sconosciuti. Un albo poetico e con illustrazioni piene di dettagli in cui perdersi per gli innamorati di quel grande giardino che è la Terra. Età di lettura: da 5 anni