Anna è una ragazzina che ha una passione per i gorilla e vorrebbe tanto che suo padre l’accompagnasse allo zoo per ammirare da vicino questo animale grande e possente. Ma il padre lavora, ha poco tempo e per il suo compleanno le fa trovare ai piedi del letto un piccolo gorilla di peluche.
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Con grande delusione Anna lo getta via, ma quella notte accade l’incredibile: ai piedi del suo letto si materializza un gorilla vero dall’espressione mite, grande proprio come il suo papà, che le domanda con gentilezza se le piacerebbe andare allo zoo. Senza indugio indossa cappotto e cappello del padre, se la carica sulle spalle e la trasporta con sé, non solo ad ammirare i gorilla e le altre specie di scimmia, che le appaiono tristi nelle gabbie, ma anche al cinema, in pasticceria e infine le fa fare un giro di valzer sul prato prima di accompagnarla a casa. È stata una notte fantastica in cui si è realizzato tutto quello che Anna ha sempre desiderato, forse solo un magnifico sogno? Chissà? L'albo è il primo di una serie che Anthony Browne dedica a questo magnifico animale, che disegna con una espressione dolce, tipica dell’immaginario animale dei bambini. L’autore costruisce due mondi paralleli, che si intersecano fra sogno e realtà con assoluta naturalezza, come del resto avviene nel mondo infantile e descrive tuttavia un aspetto, oggi non più raro, di famiglia unigenitoriale sull’orlo dell’infelicità, con evidenti difficoltà di comunicazione tra un padre che lavora e una figlia in crescita. che ha un bisogno evidente di attenzioni, provando a stimolare con il suo talento e la sua fantasia gli adulti a dedicare ai figli tempo, non solo più lungo ma anche pieno di significati e affetto. Finalista al Premio Andersen 2018.