Michi e il suo amato gattino di peluche Meo,sono i protagonisti di una storia quotidiana in cui il piccolo lettore non tarderà a riconoscersi. Una storia fatta di gesti semplici, inserita in un ambiente domestico, costruita su ripetizioni e variazioni che aiutano il piccolo lettore a seguire lo svolgersi della narrazione.
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Michi ha perso Meo, suo inseparabile compagno di giochi; gattonando per casa prova a cercarlo sotto il letto ma non c’è, poi nell’armadio, ma nemmeno lì lo trova, allora guarda persino nella cuccia dove scova mamma gatta e i suoi due cuccioli. Ad aiutarlo interviene pure il papà, ed ecco che i due, finalmente, lo scoprono in dispensa a sgranocchiare biscotti. La conclusione è che i due protagonisti dormono insieme abbracciati dietro una tendina. Brevi versi in rima rivelano la storia con ritmo e musicalità, suggerendo una lettura dialogica con domande e risposte. Il racconto è scandito su una sequenza a cinque tempi, costituita da una catena lineare di azioni indirizzate verso uno scopo, e si svolge tutto “ad altezza” di bambino: vediamo la parte bassa dei mobili e solo le gambe del papà. Lo svolgimento della narrazione richiede l’intervento del piccolo lettore che deve far scorrere le finestrelle per procedere nella lettura, mettendo in scena il classico gioco del nascondino che tanto cattura i piccoli. Il lettore in erba agisce sul libro proprio come Michi si muove nella storia e risulta, quindi, facile per lui identificarsi con il protagonista.Un ottimo approccio alle prime narrazioni e ai primi meccanismi basati sul nesso di causa-effetto, una delle fondamentali capacità logiche di cui un bambino già prima dei 2 anni inizia ad appropriarsi e ad interiorizzare. Perfetto per stimolare la curiosità e far appassionare alle storie.Selezionato tra i 20 libri che hanno maggiormente caratterizzato la storia di Nati per leggere.