Questa è una storia divertente, venata di malinconia che racconta di un animale notoriamente molto cattivo e aggressivo il coccodrillo Alan, ultimo di una stirpe di cattivissimi coccodrilli abituati a terrorizzare gli animali della giungla.
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E lui ogni giorno rinnova la tradizione e si aggira arrotando snak snak! i suoi terribili denti aguzzi come rasoi, poi soddisfatto se ne torna nella sua palude e si rilassa con i cruciverba prima di addormentarsi dopo essersi tolto …la dentiera (!) e averla nascosta accuratamente. Ma un giorno il castoro la scopre e la porta via comunicando a tutti gli animali la notizia clamorosa. Quando Alan si presenta confidando che nessuno se ne accorga, tutti lo deridono e deve scappare; scornato e, disperato, si abbandona al pianto dirotto per tutta la notte. Impietositi gli animali gli restituiscono la dentiera ma pretendono che la smetta di perseguitarli e Alan accetta di tornare nella giungla in pace e amicizia di giorno. Ma la sera si trasforma in un abile cantastorie e spaventa tutti con i suoi paurosissimi racconti, come è giusta consuetudine delle favole per i bambini. Il racconto mescola le carte tra verità e menzogna, apparenza e realtà con disegni molto stimolanti di una giungla con aspetti domestici in cui il bambino può introdursi senza difficoltà e qualche brivido, offrendo molti spunti di riflessione, non ultimo quello di curarsi bene i denti ogni giorno per evitare di fare la fine del povero Alan!