"Adesso è il mio compleanno e facciamo una festa!" disse un giorno Piccolo Tigre a Piccolo Orso, mentre erano al fiume a pescare. Entusiasta dell'idea, Piccolo Orso ritirò la lenza, tolse il verme dall'amo e lo liberò nell'acqua restituendogli la vita.
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Al fiume c'erano anche Günter Scatolarana, che prendendo la Tigranatra nella scatola si dichiarò subito felice di partecipare, e Anatra Concertina che si mise a disposizione per rallegrare gli ospiti con la sua fisarmonica. A quel punto andarono tutti insieme a casa di Piccolo Tigre e Piccolo Orso, dove gustarono un delizioso pranzetto e si addormentarono, scaldandosi a vicenda, sul comodo divano del salotto. Finché, verso le quattro di notte, Piccolo Orso si svegliò e chiese a Piccolo Tigre: "Ma che cos'è una festa?". "Baldoria con musica e danze" gli spiegò l'amico, così l'indomani, di buon'ora, iniziarono i preparativi. Piccolo Orso preparò gli inviti per cento amici e Lepre Scarpe Veloci li distribuì in men che non si dica. E arrivarono tutti: Leone coi Pantaloni Azzurri, Gaspare Berretta, Gallina con l'uovo e le due rane del bosco, Ciccì e Coccò. E poi Moccolo e Moccavallino, l'uomo dal naso lungo, Elefantone Gentile... Ben presto la casa era strapiena di amici che mangiavano, bevevano e ballavano in allegria. Solo Günter Scatolarana non era troppo entusiasta: sperava in un party più spumeggiante, così ebbe un'idea che trasformò la festa di compleanno in un'esperienza indimenticabile... Età di lettura: da 4 anni.