A Sam piace stare da solo, dormire in barca mentre la lenza provvede a pescare, inprossimità del faro che si erge sulla sua isola. Ma la sua tranquillità viene scossa dall’irrompere di una tempesta marina che lo travolge e lo fa naufragare. Mentre annaspa appoggiato a un provvidenziale relitto, approda su quel che sembra uno scoglio.
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In realtà è il muso di una enorme balena che instaura con lui un singolare rapporto di amicizia.Insieme giocano tra spruzzi, onde e colpi di coda ed esplorano l’oceano tra la ricca faunasottomarina e gli stormi di uccelli che volano nell’azzurro del cielo.Sam, felice, realizza di non essere più solo e di avere trovato un’amica, ma il suo stato dibeatitudine muta quando rivede il faro, che gli ispira un rapido ritorno a casa. Poco dopo,però, il silenzio della solitudine lo induce a ricordare la sua amica balena e a disegnarne lasagoma sulla spiaggia. E il desiderio di rivederla lo spinge a costruire, con legni e martello,una barca che lo porterà, infine, a ritrovarla.“Casa non è dove sei, ma…con chi sei” è la chiosa di questo bel libro, realizzato da LindeFaas, autrice olandese pluripremiata, residente in Norvegia, non lontana dal Circolo PolareArtico, con il marito biologo marino. Dalla sua biografia e dalle sue dichiarazioni pubblichesi deduce quanto conosca e ami la solitudine e la natura e soprattutto l’acqua, il suo elemento preferito, simbolo universale di potenza e di continuo cambiamento.E il mare è il vero protagonista della storia nelle pagine completamente azzurre, laddove siincontra con il blu del cielo in illustrazioni che, più delle poche parole del testo,determinano la narrazione e si avvicendano anche a doppia pagina, o triple su singola pagina, con un ritmo cromatico che incanta.