Tante emozioni. Dubbi. Perplessità. Distorsioni mostruose.Contrasti con gli altri. Il dottore, la puntura, la verduraia e la verdura, il parrucchiere e le forbici e il gel. Ma io chi sono? Sono le mie parti del corpo? Il mio naso, tante funzioni, i piedi che crescono continuamente, corro, cado, rotolo, m’inciampo.
[...]
Il mondo che ce l’ha con me su tante cose, perché? Il gatto, la pioggia, la lana che punge. Scappo da chi dice che non vado bene e da altri che ...ma se mi acchiappano urlo terribilmente. Boh ...sono un mostro! Ogni bambino è un mostro. Un viaggio intorno al corpo, un coacervo di emozioni e situazioni di una creatura misteriosa e familiare al tempo stesso, turbolenta e prodigiosa, unica e straordinaria... proprio come ogni bambino!
