Il contenuto narrativo consiste nel ritratto di un animale poco conosciuto dai bambini - illevriero - raccontato dall’autore con informazioni veritiere, trattate però con intelligenteironia nel testo in italiano e in inglese.
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L’ omino vestito di blu col cappello giallo, presenta al lettore le caratteristiche proprie diquesta particolare varietà canina, sia dal punto di vista fisico - i levrieri sono snelli,affusolati, eleganti - sia da quello comportamentale: sono velocissimi, ma…paurosissimi,forse perché allevati dalla notte dei tempi come cani da caccia e da corsa. Di fatto sonointimoriti da qualsiasi nuovo oggetto o essere vivente - palloncini, funghi, ombrelli, veicoli,gatti, uccelli, addirittura altri levrieri - e si nascondono in ogni genere di rifugio: sotto esopra il letto, sopra gli alberi, nelle buche del giardino, in qualsiasi vaso o contenitore.Nella vistosa apertura centrale in quattro pagine sono descritti tutti gli innumerevolipossibili inseguitori, dal pipistrello alla morte in persona, e si avanza anche l’ipotesiparadossale di travestire il timido levriero da fantasma, in modo da spaventare tutti gli altri,determinandone la fuga.Le ipnotiche illustrazioni di Andrea Antinori, dai tratti quasi infantili e dai colori pastosi,sono state esposte in originale nelle sale del MAMBO di Bologna, suscitando vivaammirazione e stimolando interessanti laboratori.
